Un argento che vale come un oro per la Maglia Azzurra a Dardon Guegnon. Più sfortunati gli equipaggi azzurri dei Sidecar
Il miglior risultato ottenuto dall’Italia negli ultimi anni! La Maglia Azzurra è tornata sul podio del Quadcross delle Nazioni conquistando il secondo posto a Dardon Guegnon, in Francia. Merito di una grande prova di squadra al termine di una competizione che ha riservato ai partecipanti non poche difficoltà a causa di condizioni metereologiche inclementi..
Nella prima manche per la nostra nazionale sono entrati in pista Paolo Galizzi e Simone Mastronardi. Galizzi ha subito guadagnato la prima posizione mantenendola fino al termine della corsa; Mastronardi è partito bene, piazzandosi quarto nelle prime fasi, ma a causa di un contatto e conseguente perdita di tempo nel rientrare in pista, ha concluso 9°. A seguire, il suo Quad non ha superato la verifica fonometrica e l’azzurro è stato retrocesso di 5 posizioni: 14° il suo piazzamento effettivo.
Gara 2 è stata sicuramente la più complicata per l’Italia a causa del maltempo. Paolo Galizzi si è subito portato in seconda piazza ma per via di un problema al motore ha perso diversi minuti chiudendo 16°. Heat laboriosa anche per Patrick Turrini, 22° a fine manche a causa di un disguido tecnico dovuto al maltempo. Mezzi e piloti di tutte le squadre hanno subito le conseguenze della forte pioggia e del fondo particolarmente scivoloso.
Nella terza manche è Patrick Turrini protagonista grazie al secondo posto conclusivo, con Simone Mastronardi 11° al traguardo, il loro abbraccio a fine gara è stato specchio del nostro orgolio italiano. Vittoria di manche al norvegese Christopher Tveraen, già mattatore di quella precedente. Risultati importanti per gli Azzurri, che hanno garantito il secondo posto all’Italia nella classifica a squadre con un buon margine sugli avversari. L’Irlanda ha vinto la manifestazione con 30 punti, davanti agli azzurri (39 lunghezze) e alla Danimarca, terza a quota 48.
Più sfortunata la gara della Maglia Azzurra nei Sidecar. Al via della prima manche Pozzi e Ravera hanno preso il comando della corsa ma sono stati costretti al ritiro dopo pochi giri a causa di una caduta provocata da un altro equipaggio. Nell’occasione, Ravera ha rimediato un infortunio che lo ha costretto all’abbandono per il resto della giornata. L’equipaggio Bernardini – Pasqui ha chiuso 11°. In gara 2, bel quarto posto dei fratelli Lasagna mentre Bernardini e Pasqui sono passati dodicesimi sotto la bandiera a scacchi. Nella terza heat ha preso il via solo la coppia dei fratelli Lasagna ma l’equipaggio è stato squalificato in quanto Ivo Lasagna è caduto e per un giro il fratello Ivan ha gareggiato senza passeggero. La Maglia Azzurra tornerà più forte l’anno prossimo mentre la vittoria è andata all’Olanda.
Antonio Assirelli, Coordinatore Comitato Quad e Sidecar FMI: “Sono molto felice! Per quanto riguarda il Quadcross delle Nazioni non provavo questa emozioni in gara dal 2010, quando vincemmo. Nel 2022 tenteremo di conquistare il successo, intanto quest’anno torniamo a casa molto contenti in quanto abbiamo posto le basi perché ciò avvenga. Siamo stati rallentati da diverse complicazioni, e forse avremmo meritato addirittura la vittoria, ma i ragazzi hanno ottenuto comunque un ottimo risultato. Relativamente al Sidecarcross il primo pensiero è per Lemuel, a cui rivolgo un grosso in bocca al lupo. Avevamo iniziato molto bene la giornata ma purtroppo le cose non sono andate per il verso giusto. Ringrazio tutti i piloti che hanno dato il massimo e hanno dimostrato attaccamento alla maglia in ogni momento di questa importante gara”.
Nicola Montalbini, Commissario Tecnico FMI: “E’ stata una giornata ricca di emozioni, con condizioni metereologiche e un fondo viscido che hanno complicato notevolmente le nostre strategie. C’è stato un ottimo lavoro di squadra e tra i Quad avremmo anche potuto vincere, ma con queste basi potremo ambire al primo posto nelle prossime edizioni. Un plauso anche ai piloti azzurri dei Sidecar per la dedizione messa in pista”.